Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale 14 settembre 2020 n.228, S.O., della legge 11 settembre 2020 n.120, di conversione del decreto-legge 16 luglio 2020 n.76 (Decreto Semplificazioni), sono diventate definitive le misure relative all’obbligo di comunicazione del proprio domicilio digitale per gli iscritti agli ordini professionali.
Il domicilio digitale è un recapito digitale legato a un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) o altro recapito certificato (come definito dal Regolamento UE del 23 luglio 2014 n.910).
Per effetto di questa legge, il domicilio digitale diviene obbligatorio per i professionisti iscritti e viene rafforzato il sistema sanzionatorio, e tutti gli iscritti a Ordine degli Ingegneri della Provincia dell’Aquila (anche coloro che sono dipendenti o che non esercitano la libera professione) sono obbligati a comunicare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata all’Ordine.
In caso di inottemperanza si prevede “la sanzione della sospensione dal relativo albo fino alla comunicazione del domicilio digitale”.
Chi rischia la sanzione?
Chiunque sia iscritto all’albo
Come posso comunicare la mia PEC?
l’Ordine ha inoltrato a tutti gli indirizzi PEC in possesso nel proprio database la nota A-2020-3152 del 22/10/2020.
Come specificato nel documento: “l’Ordine pubblicherà ai sensi del comma 7-bis, dell’art. 16 della Legge 28 gennaio 2009 n. 2 e ss.mm.ii. l’indirizzo PEC, a cui la nota è stata recapitata.” (farà fede la ricevuta di avvenuta consegna)
Si ricorda, a tal proposito, che l’Ordine, in virtù della convenzione tra CNI-Ordini-Aruba ha provveduto (già dal 2009) a dotare gratuitamente i propri iscritti di un indirizzo Pec
Ove si volesse comunicare un diverso indirizzo PEC personale, da quello in possesso dell’Ordine, si invita a trasmetterlo entro e non oltre cinque giorni, dal ricevimento della nota, all’indirizzo ordine.laquila@ingpec.eu